Mi chiamo Mauro Giordano e vivo alle porte di Milano a Cinisello Balsamo, ho vissuto per un dopo di anni nella provincia di Lecce in un paese che si chiama Ruffano.
Ho sempre avuto la passione della fotografia fin da ragazzo ma non avevo ne gli strumenti ma neanche la conoscenza del mondo fotografico e delle macchine fotografiche analogiche a quei tempi, scattavo con delle fotocamere scarse e con delle pellicole molto basilari,poi arrivò il digitale e li altra crisi perché ormai dall’analogico avevo imparato tanto ed ero bravino diciamo, e si ricomincia daccapo col digitale, ma capii col passare degli anni che dove vivevo non mi offriva più di tanto, gli studi fotografici e fotografi effettuavano solo scatti di matrimoni,cresime,battesimi, che era la strada più facile e veloce per guadagnare senza nulla togliere alle loro bravura e opere,ma per era come una skrte di fossa comune dei fotografi, io volevo di più e così ebbi il coraggio di trasferirmi a Milano e ricominciare tutto daccapo.
Oggi grazie ai miei sforzi,sacrifici, molte delle mie foto sono tante pubblicare su Eva,Novella 2000, tutto, Vip, etc in quanto ho avuto la fortuna di fotografare personaggi del mondo della televisione e spettacolo vedendo impresso sulle riviste il mio nome come fotografo. Amo l’arte in tutte le sue forme, e la fotografia è arte, mi sono specializzato nel campo della moda e arte fotografica, ho incominciato a raccontare qualche evento che sarà storico con la fotografia come il COVID che ci sto lavorando per creare una mostra se riuscirò, anni fa ho fatto una mostra intitolata la Milano povera, scatti che ritraevano persone cadute in difficoltà e costretti a vivere in strada da anni che comunemente vengono definiti barboni e non persone in difficoltà e senza fissa dimora che è il modo più corretto, quella Milano che vediamo tutti i secondi e facciamo finta di niente, di quella gente che vive in estrema emarginazione come ombre che nessuno le vede o meglio fa finta di non vederle.